Il tè è una bevanda tipica cinese, ormai diffusa e consumata in tutto il mondo.

Si possono distinguere diversi tipi di tè pur derivando dalla stessa pianta, ovvero dalla pianta conosciuta con il nome di Camellia sinensis; ciò che li differenzia l'uno dall'altro sono le origini della pianta, la raccolta e il processo di fabbricazione.

Andiamo a scoprire quindi le principali differenze e le proprietà medicinali dei tè più conosciuti!

Tè verde e proprietà

Molto apprezzato per la sua varietà e i suoi sapori.
In generale tutti i tipi di tè verde hanno le seguenti proprietà:
diuretica, depurativa (anticolesterolo) e antiossidante. Inoltre, essendo ricchi di fluoro, aiutano a prevenire le carie.

Ne esistono appunto di diversi tipi, uno più buono dell'altro e con caratteristiche leggermente diverse ma di fondamentale importanza:

Tisana per l'influenza

INGREDIENTI: 2 cucchiaini di un mix delle seguenti piante in parti uguali: salvia, malva, eucalipto, liquirizia, timo.

COME PREPARARLA: portare a ebollizione 1 tazza d'acqua con la liquirizia. Spegnere il fuoco, aggiungere la salvia, la malva, l'eucalipto e il timo e lasciare riposare 5 minuti. 

Tisana per il mal di gola

INGREDIENTI: 1 fettina sottile di zenzero, succo di 1/2 limone, 1 cucchiaino di miele.

COME PREPARARLA: portare a ebollizione 1 tazza d'acqua con lo zenzero. Spegnere il fuoco, lasciare riposare 5 minuti e poi aggiungere il succo di limone e il miele.

Tisana rilassante

INGREDIENTI: 2 cucchiaini di un mix delle seguenti piante in parti uguali: passiflora, tiglio, melissa, biancospino.

COME PREPARARLA: portare a ebollizione 1 tazza d'acqua. Spegnere il fuoco, aggiungere le erbe e lasciar riposare 5 minuti.

Nell'articolo "Malattie metaboliche" ho elencato le principali malattie metaboliche tra cui la dislipidemia e l'ipercolesterolemia caratterizzate da alti valori di trigliceridi e colesterolo nel sangue; in questo articolo approfondiamo il discorso per capire quali sono i "nemici da evitare" e  quali i rimedi naturali che ti fanno dire "addio" al problema.

Cosa sono il colesterolo e i trigliceridi?

Il colesterolo e i trigliceridi sono dei grassi (o lipidi) grazie ai quali il corpo umano immagazzina l'energia utile in caso di necessità; i grassi del corpo si classificano in due gruppi:

- "semplici" come il colesterolo e gli acidi grassi

- "complessi" come i fosfolipidi e i trigliceridi

Il colesterolo e i trigliceridi svolgono quindi una funzione di riserva molto importante all'interno dell'organismo, quello che li rende davvero pericolosi non è infatti la loro azione ma un eccesso delle loro quantità nel sangue.

Il colesterolo inoltre forma parte delle membrane di tutte le nostre cellule ed è il precursore di numerosi ormoni (progesterone, testosterone, cortisolo, ecc.), per tutti questi motivi non è da considerare solo come un pericolo e bisogna mantenerne dei buoni valori nel sangue per assicurare la salute del corpo.

Ma cosa succede se il colesterolo si concentra in quantità elevate nel sangue? Normalmente il rischio è che si depositi nelle arterie, rischiando di ostruirle e provocando problemi cardiovascolari. Inoltre, se di origine endogeno (prodotto dal corpo, ma in eccesso), una sua accumulazione nella bile può formare calcoli generando coliche biliari o altre patologie della cistifellea.

Oggi voglio parlarvi di un argomento molto discusso e importante: le malattie metaboliche.

Spesso si sente parlare di metabolismo, di sostanze acceleratrici del metabolismo, di problemi del metabolismo... ma di cosa si tratta?

Il metabolismo non è altro che l’insieme di cambiamenti fisici e chimici utili a produrre energia, a crescere, a funzionare correttamente, insomma a realizzare tutte le funzioni necessarie a vivere. Per questo motivo se ne sente parlare così spesso ed è così importante!

Svolge principalmente due compiti: produrre energia a partire da grandi molecole, come quelle che introduciamo con l'alimentazione (lipidi, proteine, carboidrati,ecc.) e utilizzare energia per costruire molecole complesse utili alle cellule (amminoacidi, nucleotidi, monosaccaridi, cc.).

Purtroppo in alcuni casi, il metabolismo può non garantire la buona riuscita del suo complesso lavoro. Si tratta di malattie metaboliche, principalmente genetiche, che coinvolgono enzimi, ormoni o altre sostanze responsabili delle reazioni chimiche del metabolismo e che causano patologie a livello di organi o apparati.

Andiamo a vedere di cosa si tratta...