10 consigli per combattere la stitichezza

Scritto da
Vota questo articolo
(4 Voti)

La stitichezza è un disturbo purtroppo molto diffuso al giorno d’oggi, di per sé non viene considerata una malattia ma un’alterazione funzionale dell’intestino. Le cause possono essere numerose e tra le più comuni troviamo gli errori alimentari e la vita sedentaria.

Si tratta di stitichezza quando:

  • la frequenza delle evacuazioni non è giornaliera
  • le feci sono disidratate o di scarso volume
  • si provano fastidi/dolori nell’evacuare
  • si ha una sensazione incompleta nell’evacuazione
  • si sente il bisogno di ricorrere a lassativi o clisteri

Oggi voglio darti 10 consigli per combattere in modo naturale la stitichezza!

  1. RIDUCI DAI TUOI PIATTI la quantitá di cereali raffinati e derivati (farine,pane,pasta...), zucchero e dolci, insaccati, fast food, cibi pronti e l’eccesso di tè nero, cacao e cioccolato.
  2. IDRATATI con l’assunzione di abbondante acqua (2 litri al giorno)
  3. OCCHIO ALL’ABUSO DEI FARMACI come antidolorifici, antidepressivi, antiacidi o integratori come il ferro, che possono indurre a stitichezza
  4. CONSUMA CIBI RICCHI DI FIBRE, CHE FACILITANO IL TRANSITO INTESTINALE:  cereali e derivati integrali o semintegrali, legumi, frutta e verdura di stagione (avocado, fichi, prugne, porri, cipolle, sedano, kiwi, pere, mele, carciofi, cavolfiore, broccoli, verdura a foglie verde come coste, verza, spinaci...), frutta oleosa (mandorle, noci, nocciole...) e frutta disidratata (prugne, albicocche, fichi, datteri, uvetta passa...)stitichezza
  5. AIUTATI CON FERMENTI PROBIOTICI PER RISTABILIRE L’EQUILIBRIO: contribuiscono alla funzionalità intestinale e alla salute della microflora intestinale
  6. MANGIA SHIRATAKI (SPAGHETTI DI ORIGINE GIAPPONESE), sono fatti con la radice Konjac, costituita da fibre che facilitano la regolarità intestinale e fanno assorbire meno grazzi e zuccheri
  7. NON ESAGERARE CON ALCUNE ERBE LASSATIVE come la senna, la cascara, la frangola e il rabarbaro poiché contengono antrachinoni, dei principi attivi che possoo provocare dipendenza o infiammare l’intestino
  8. INIZIA GIÀ DAL MATTINO: al risveglio bevi un bicchiere di acqua tiepida a piccoli sorsi appena sveglio. A colazione mangia crusca o fiocchi d’avena con uno yogurt naturale o di soia, frutta fresca, qualche mandorla o altra frutta secca
  9. NON DIMENTICARTI DELL’IMPORTANZA DELL'OLIO PER CONDIRE I TUOI PIATTI: sono ideali l'olio extravergine d’oliva o di semi di lino per migliorare l'evacuazione
  10. PROVA QUESTO RIMEDIO DELLA NONNA: pesta leggermente dei semi di lino (un cucchiaio) e mettili in un bicchiere d’acqua tiepida con qualche uvetta passa; lascia macerare per una notte intera . La mattina bevi l’acqua di sospensione e mangia l’uvetta e i semi. Ripeti più volte a settimana.

Grazie per aver letto questo articolo

Letto 3554 volte Ultima modifica il Giovedì, 11 Aprile 2019 11:32
Enrica Castellar

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.