Cosa mangiare per essere sazi e dimagrire
Non è sempre vero che una dieta per ridurre la circonferenza della pancia debba necessariamente significare patire la fame e soffrire per via di dolorose rinunce. Al fine di perdere chili (e guadagnare salute) sarà sufficiente limitare gli alimenti precedentemente elencati e modificare la dieta quotidiana, inserendo delle pietanze più leggere e meno caloriche nel regime alimentare. Le abitudini alimentari della dieta mediterranea prevedono il consumo giornaliero di pasta o carbodraiti, ma una o più volte a settimana è possibile sostituire questo pasto con un primo piatto a base interamente di frutta. Se perseguito con disciplina, questo piano produrrà dei risultati sorprendenti nel giro di poche settimane. Una ricca macedonia di mango, ananas e papaya può costituire un pranzo nutriente, che dovrà però essere integrato con ulteriori spuntini nell'arco della giornata, magari a base di verdure e pane integrale. Alla sera potrete invece preparare un piatto a base di pesce, come ad esempio un trancio di salmone accompagnato da un'insalata di pomodori freschi e rucola, o un petto di pollo al limone con un contorno di carote o patate al prezzemolo.
Integrare la dieta per la pancia con l'esercizio fisico
Una dieta equilibrata aiuta sicuramente a perdere i chili in eccesso, ma se si vuole accelerare questo processo sarà utile prevedere anche della sana pratica sportiva. La corsa è il vostro alleato principale, e dovrà essere praticata almeno tre volte a settimana per non meno di 30 minuti a sessione. Particolarmente importanti saranno gli esercizi appositi per la pancia, come i "crunches" (piegamenti), essenziali per riguadagnare un ventre piatto ed armonioso. Potrete cominciare con 10 al giorno al termine della seduta di corsa, per poi aumentare gradualmente il carico fino ad arrivare ad effettuare 100 piegamenti a sessione. Anche in questo caso, il lavoro e la fatica vi premieranno con risultati inaspettati.