Elenco dei principali ingredienti tossici presenti nei cosmetici
Andiamo a vedere ora quali sono i principali ingredienti tossici da evitare e perché.
Paraffina e derivati del petrolio
Nell'etichetta appaiono come: mineral oil, paraffinum, paraffinum liquidum, petrolatum, silicone quaternium, methylsilanol, cera microcristalina, ozokerit, ceresin, vaselina.
Molto utilizzati nelle creme idratanti o nei rossetti, regalano alla pelle o alle labbra un falso aspetto di "brillante"; in realtà la coprono come se fosse un involucro di plastica bloccando la respirazione delle cellule. Sono sostanze che possono generare acne, irritazione, dermatiti, arrossamenti, pelle secca, macchie cutanee e soprattutto... invecchiamento prematuro. Proprio quello che si sta cercando di evitare nell'applicarsi una crema. Non ci credi? Fai un esperimento... smetti di utilizzare la crema con questa sostanza in questione e vedrai come apparirà ancora più secca e rovinata rispetto a quando hai iniziato ad usarla! Normale, perché in realtà non la stavi idratando o nutrendo come pensavi.
Coloranti
Nell'etichetta appaiono come: -anilid- o -anilin- come per esempio acetanilid, HC (HC orange 3), Acid (Acid Red 73), Pigment (Pigment Green 7), Solvent (Solvent black 3), Cl seguito da un numero (Cl 12700, Cl17200, ecc.).
Rendono le creme, i trucchi o i bagnoschiuma attrattivi per gli occhi ma cancerogeni per l'uomo! Ne vale la pena?
PEG's
Nell'etichetta appaiono come: PEG+numero, steareth, ceteareth e tutto quello che finisce in -eth, PPG, Polyehtylene, Hidroxyporpyl, ecc.
Sono emulsionanti utilizzati per ottenere l'emulsione desiderata tra acqua e grasso (non si separano le due fasi).
In realtà applicati sul corpo, contribuiscono anche a eliminare il fattore di protezione naturale della pelle rendendola più vulnerabile e meno impermeabile alle sostanze tossiche.
Sodium Lauryl Sulfate e Sodium Laureth Sulfate
Evita anche: Ammonium Lauryl sulfate, Disodium Laureth Sulfosuccinate, Sodium Myreth Sulfate.
Sono i detergenti più utilizzati in shampoo, bagnoschiuma, dentifrici.
Sono molto irritanti e si assorbono facilmente all'interno del nostro corpo, soprattutto nei tessuti del cuore, del fegato, dei polmoni, degli occhi. Viene accettato dalla "cosmetic ingredients review" in prodotti di utilizzo poco frequenti e solo a una concentrazione inferiore all'1%. Questo non è proprio quello che accade in realtà... e spesso lo troviamo ai primi posti tra gli ingredienti (quindi tra quelli in maggior quantità).
Liberatori di formaldeide
Nell'etichetta appaiono come: DMDM + un nome (es. DMDM hydantoin), diazolidinyl urea, imidazolidinyl urea.
La formaldeide è uno dei conservanti più economici ed effettivi esistenti nel mercato, il suo utilizzo è proibito in cosmetica visto il suo potere cancerogeno e l'effetto teratogeno (provoca malformazioni nel feto). Da qui, l'ingegno dell'industria cosmetica che ha deciso di utilizzare liberatori di formaldeide, apparentemente diversi ma alla fine tossici nello stesso modo.
Alluminio
Nell'etichetta appare come: Aluminium Chloride, Aluminium Chlorohydrex, Aluminium Chlorhydrate, ecc.
Utilizzato nei deodoranti come antitraspirante, provocando una riduzione del sudore e impedendo l'eliminazione delle tossine attraverso la via ascellare; in questo modo le tossine si accumulano nelle ghiandole linfatiche del braccio e questo alla lunga può provocare tumori soprattutto localizzati come quello del seno.
Profumi o fragranze
Nell'etichetta appaiono come: Parfum o Fragranza.
Sono presenti in profumi, bagnoschiuma, saponi, deodoranti, prodotti per bambini, shampoo, creme... diciamo un po' ovunque!
Rendono il prodotto più piacevole... profumato... irresistibile! Ma in realtà sono sostanze pericolose che si accumulano, possono essere cancerogene e possono influire sull'equilibrio ormonale! Ne vale la pena?
Ftalati
Nell'etichetta appaiono come: DEHP, DMP, DBP, BBP4, DINP, DIDP, DNOP.
Sono utilizzati come solventi e si trovano in shampoo, smalti, lacche, ecc.
Sono altamente tossici, influiscono sull'equilibrio ormonale e sono sospetti cancerogeni.
Filtri solari
Nell'etichetta appaiono come: Benzophenone-2, Benzophenone-3, Oxybenzone, Octocrylene, 4-Methybenzyliden Camphor, Ethyl-hexylcinnamate, Octyl-dimethyl PABA, ecc.
Hanno un comportamento cancerogeno, possono scatenare allergie, si accumulano nel corpo e alterano l'equilibrio ormonale. E tu che volevi solo proteggerti dal sole!
Leggi anche l'articolo "Prevenire le macchie solari con creme solari naturali"
Parabeni
Nell'etichetta appaiono come: Benylparaben, Butylparaben, Ethylparaben, ecc.
Sono i conservanti più economici ed effettivi utilizzati dall'industria cosmetica. Presenti in shampoo, creme, prodotti per la barba, lubrificanti, dentifrici, ecc.
Producono irritazione, dermatiti e arrossamenti in molti casi e sono pericolosi applicati sulla pelle quotidianamente.
Piombo
Riconosciuto come tossico e cancerogeno, è possibile ancora oggi trovarlo in rossetti. Più il rossetto è a lunga durata più il rischio di contenere piombo è elevato.
BHT (Butilhidroxitolueno)
È un additivo (antiossidante sintetico) relazionato con allergie, problemi al fegato e del sistema digestivo.
DHA (Diethnolamine)
Si utilizza per generare spuma in certi prodotti cosmetici come shampoo o bagnoschiuma.
Si accumula nel fegato e nei reni e favorisce l'apparizione di cancro.
EDTA
È un additivo che si accumula nell'organismo e si unisce ai metalli pesanti. Molto difficile da eliminare.
Cosmetici naturali: l'alternativa sana
Dopo tutta questa carrellata di informazioni tossiche, ti starai chiedendo: "Esiste un'alternativa sana a tutto questo?".
Sì, i cosmetici naturali o biologici, sempre più diffusi in commercio e sempre più delicati con la tua pelle.
Ma attenzione! Anche in questo caso è sempre meglio leggere le etichette... purtroppo non basta leggere bio, eco o naturale per essere sicuri che non contenga qualcosa di troppo! C'è sempre qualche azienda che vuole approfittarsene e cerca di ingannare il cliente, magari con prezzi vantaggiosi rispetto al mercato.
Cerca quindi la qualità in questi semplici consigli:
- visto che i cosmetici naturali e biologici sono normalmente più cari, dai priorità inizialmente a quelli che stanno maggiormente in contatto con il tuo corpo, come per esempio una crema idratante, un deodorante, un dentifricio, una crema dopo barba, ecc.
- cerca la certificazione Bio nel caso di prodotti biologici, ma non fermarti lì, chiedi maggiore informazione sulle sostanze che trovi nell'etichetta a uno specialista o al responsabile del reparto del negozio o erboristeria.
- assicurati che non siano stati testati su animali.
- un prodotto naturale eccessivamente economico non è un buon segnale di qualità visto che generalmente son prodotti più delicati, di minor produzione e privi di componenti sintetici economici.
- hanno una scadenza generalmente più corta dei prodotti sintetici poichè non contengono conservanti artificiali.
Cosa noterai tu?
- La pelle inizierà a respirare e a rigenerarsi in modo naturale, apparirà più bella, giovane, fresca e luminosa.
- I capelli acquisteranno forza e cadranno decisamente meno.
- Le unghie torneranno lucide e forti.
- Scoprirai il profumo del tuo corpo e noterai quanto sono innaturali tutti questi profumi sintetici dei prodotti convenzionali.
- Riscoprirai l'uso di semplici e naturali prodotti come la saponetta e l'olio vegetale cosmetico.
- Dopo qualche mese, non potrai più farne a meno e abbandonerai l'uso dei prodotti tossici, chimici e pericolosi che stavi utilizzando
Grazie per aver letto questo articolo