Prodotti cosmetici naturali? Sì, grazie!

Scritto da
Vota questo articolo
(8 Voti)

La pulizia personale è una delle abitudini necessarie per mantenere la salute del corpo e sentirsi bene. E i prodotti che utilizziamo per farlo entrano in contatto con noi in un modo così profondo che si potrebbero quasi paragonare a degli alimenti.

Oggi voglio proprio sottolineare l'importanza della cura e del benessere dell'organo più esteso del nostro corpo, la pelle, approfondendo un argomento molto diffuso al giorno d'oggi: quali sostanze stiamo utilizzando per idratare, pulire, abbellire la nostra pelle? Sai che il 90% degli agenti chimici utilizzati nella cosmetica "di sintesi" sono derivati del petroleo

Devi sapere che le sostanze presenti nei prodotti cosmetici non rimangono nello strato più superficiale della pelle ma vengono assorbite; una parte viene eliminata attraverso organi come il fegato, i reni e i canali linfatici ma un'altra parte si accumula in organi e tessuti potendo causare problemi come trastorni ormonali o cancro.

La maggior parte di noi durante la giornata si sarà preso cura del suo corpo, dei suoi capelli, del suo viso, dell'igiene intima e di quella orale e avrà quindi utilizzato:

shampoo, bagnoschiuma, balsamo, lacca, spuma per capelli, crema per il corpo, deodorante, profumo, colonia, crema per il viso, tonico, struccante, trucchi, smalti, rossetti, spuma da barba, crema dopo barba, dentifricio, collutorio, gel intimo, ecc. 

Ma quanti di questi prodotti erano naturali? Quanti di questi prodotti nascondono tossine al suo interno? E soprattutto... è necessario l'utilizzo di così tanti prodotti?

È importante sapere che in cosmetica gli ingredienti sono elencati partendo da quello maggiormente contenuto fino a quello presente in minima quantità. Quindi occhio a quello che leggete!

Elenco dei principali ingredienti tossici presenti nei cosmetici

Andiamo a vedere ora quali sono i principali ingredienti tossici da evitare e perché.

Paraffina e derivati del petrolio

Nell'etichetta appaiono come: mineral oil, paraffinum, paraffinum liquidum, petrolatum, silicone quaternium, methylsilanol, cera microcristalina, ozokerit, ceresin, vaselina.

Molto utilizzati nelle creme idratanti o nei rossetti, regalano alla pelle o alle labbra un falso aspetto di "brillante"; in realtà la coprono come se fosse un involucro di plastica bloccando la respirazione delle cellule. Sono sostanze che possono generare acne, irritazione, dermatiti, arrossamenti, pelle secca, macchie cutanee e soprattutto... invecchiamento prematuro. Proprio quello che si sta cercando di evitare nell'applicarsi una crema. Non ci credi? Fai un esperimento... smetti di utilizzare la crema con questa sostanza in questione e vedrai come apparirà ancora più secca e rovinata rispetto a quando hai iniziato ad usarla! Normale, perché in realtà non la stavi idratando o nutrendo come pensavi.

Coloranti

Nell'etichetta appaiono come: -anilid- o -anilin- come per esempio acetanilid, HC (HC orange 3), Acid (Acid Red 73), Pigment (Pigment Green 7), Solvent (Solvent black 3), Cl seguito da un numero (Cl 12700, Cl17200, ecc.).

Rendono le creme, i trucchi o i bagnoschiuma attrattivi per gli occhi ma cancerogeni per l'uomo! Ne vale la pena?

PEG's

Nell'etichetta appaiono come: PEG+numero, steareth, ceteareth e tutto quello che finisce in -eth, PPG, Polyehtylene, Hidroxyporpyl, ecc.

Sono emulsionanti utilizzati per ottenere l'emulsione desiderata tra acqua e grasso (non si separano le due fasi).

In realtà applicati sul corpo, contribuiscono anche a eliminare il fattore di protezione naturale della pelle rendendola più vulnerabile e meno impermeabile alle sostanze tossiche.

Sodium Lauryl Sulfate e Sodium Laureth Sulfate

Evita anche: Ammonium Lauryl sulfate, Disodium Laureth Sulfosuccinate, Sodium Myreth Sulfate.

Sono i detergenti più utilizzati in shampoo, bagnoschiuma, dentifrici.

Sono molto irritanti e si assorbono facilmente all'interno del nostro corpo, soprattutto nei tessuti del cuore, del fegato, dei polmoni, degli occhi. Viene accettato dalla "cosmetic ingredients review" in prodotti di utilizzo poco frequenti e solo a una concentrazione inferiore all'1%. Questo non è proprio quello che accade in realtà... e spesso lo troviamo ai primi posti tra gli ingredienti (quindi tra quelli in maggior quantità).

Liberatori di formaldeide

Nell'etichetta appaiono come: DMDM + un nome (es. DMDM hydantoin), diazolidinyl urea, imidazolidinyl urea.

La formaldeide è uno dei conservanti più economici ed effettivi esistenti nel mercato, il suo utilizzo è proibito in cosmetica visto il suo potere cancerogeno e l'effetto teratogeno (provoca malformazioni nel feto). Da qui, l'ingegno dell'industria cosmetica che ha deciso di utilizzare liberatori di formaldeide, apparentemente diversi ma alla fine tossici nello stesso modo.

Alluminio

Nell'etichetta appare come: Aluminium Chloride, Aluminium Chlorohydrex, Aluminium Chlorhydrate, ecc.

Utilizzato nei deodoranti come antitraspirante, provocando una riduzione del sudore e impedendo l'eliminazione delle tossine attraverso la via ascellare; in questo modo le tossine si accumulano nelle ghiandole linfatiche del braccio e questo alla lunga può provocare tumori soprattutto localizzati come quello del seno.

Profumi o fragranze

Nell'etichetta appaiono come: Parfum o Fragranza.

Sono presenti in profumi, bagnoschiuma, saponi, deodoranti, prodotti per bambini, shampoo, creme... diciamo un po' ovunque!

Rendono il prodotto più piacevole... profumato... irresistibile! Ma in realtà sono sostanze pericolose che si accumulano, possono essere cancerogene e possono influire sull'equilibrio ormonale! Ne vale la pena?

etichette

Ftalati

Nell'etichetta appaiono come: DEHP, DMP, DBP, BBP4, DINP, DIDP, DNOP.

Sono utilizzati come solventi e si trovano in shampoo, smalti, lacche, ecc.

Sono altamente tossici, influiscono sull'equilibrio ormonale e sono sospetti cancerogeni.

Filtri solari

Nell'etichetta appaiono come: Benzophenone-2, Benzophenone-3, Oxybenzone, Octocrylene, 4-Methybenzyliden Camphor, Ethyl-hexylcinnamate, Octyl-dimethyl PABA, ecc.

Hanno un comportamento cancerogeno, possono scatenare allergie, si accumulano nel corpo e alterano l'equilibrio ormonale. E tu che volevi solo proteggerti dal sole!

Leggi anche l'articolo "Prevenire le macchie solari con creme solari naturali"

Parabeni

Nell'etichetta appaiono come: Benylparaben, Butylparaben, Ethylparaben, ecc.

Sono i conservanti più economici ed effettivi utilizzati dall'industria cosmetica. Presenti in shampoo, creme, prodotti per la barba, lubrificanti, dentifrici, ecc.

Producono irritazione, dermatiti e arrossamenti in molti casi e sono pericolosi applicati sulla pelle quotidianamente.

Piombo

Riconosciuto come tossico e cancerogeno, è possibile ancora oggi trovarlo in rossetti. Più il rossetto è a lunga durata più il rischio di contenere piombo è elevato.

BHT (Butilhidroxitolueno)

È un additivo (antiossidante sintetico) relazionato con allergie, problemi al fegato e del sistema digestivo.

DHA (Diethnolamine)

Si utilizza per generare spuma in certi prodotti cosmetici come shampoo o bagnoschiuma.

Si accumula nel fegato e nei reni e favorisce l'apparizione di cancro.

EDTA

È un additivo che si accumula nell'organismo e si unisce ai metalli pesanti. Molto difficile da eliminare.

Cosmetici naturali: l'alternativa sana

Dopo tutta questa carrellata di informazioni tossiche, ti starai chiedendo: "Esiste un'alternativa sana a tutto questo?".

Sì, i cosmetici naturali o biologici, sempre più diffusi in commercio e sempre più delicati con la tua pelle. 

Ma attenzione! Anche in questo caso è sempre meglio leggere le etichette... purtroppo non basta leggere bio, eco o naturale per essere sicuri che non contenga qualcosa di troppo! C'è sempre qualche azienda che vuole approfittarsene e cerca di ingannare il cliente, magari con prezzi vantaggiosi rispetto al mercato. 

Cerca quindi la qualità in questi semplici consigli:

  • visto che i cosmetici naturali e biologici sono normalmente più cari, dai priorità inizialmente a quelli che stanno maggiormente in contatto con il tuo corpo, come per esempio una crema idratante, un deodorante, un dentifricio, una crema dopo barba, ecc.
  • cerca la certificazione Bio nel caso di prodotti biologici, ma non fermarti lì, chiedi maggiore informazione sulle sostanze che trovi nell'etichetta a uno specialista o al responsabile del reparto del negozio o erboristeria.
  • assicurati che non siano stati testati su animali.
  • un prodotto naturale eccessivamente economico non è un buon segnale di qualità visto che generalmente son prodotti più delicati, di minor produzione e privi di componenti sintetici economici.
  • hanno una scadenza generalmente più corta dei prodotti sintetici poichè non contengono conservanti artificiali.

 Cosa noterai tu?

  • La pelle inizierà a respirare e a rigenerarsi in modo naturale, apparirà più bella, giovane, fresca e luminosa.
  • I capelli acquisteranno forza e cadranno decisamente meno.
  • Le unghie torneranno lucide e forti.
  • Scoprirai il profumo del tuo corpo e noterai quanto sono innaturali tutti questi profumi sintetici dei prodotti convenzionali.
  • Riscoprirai l'uso di semplici e naturali prodotti come la saponetta e l'olio vegetale cosmetico.
  • Dopo qualche mese, non potrai più farne a meno e abbandonerai l'uso dei prodotti tossici, chimici e pericolosi che stavi utilizzando

Grazie per aver letto questo articolo

Letto 4724 volte Ultima modifica il Giovedì, 11 Aprile 2019 11:28
Enrica Castellar

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.